Basilica di Santa Maria Maggiore di Siponto

La Basilica di Santa Maria Maggiore di Siponto è l'unico monumento rimasto in piedi a testimoniare la grandezza di Siponto, nell'antichità città e porto dell'Apulia e oggi piccola frazione di Manfredonia (FG).

Non si conosce l'anno in cui iniziarono i lavori per la costruzione di quella che era la Cattedrale della vecchia cità, ma gli studiosi datano la sua fondazione approssimativamente tra l'XI e il XII secolo. La prima testimonianza scritta risale al 1117, anno in cui il Santuario fu consacrato da papa Pasquale I e vennero riposte le sacre relique di San Lorenzo Maiorano sotto l'altare maggiore.

Oggi la Chiesa è un vero e proprio gioiello artistico che rappresenta a pieno lo stile romanico-pugliese, anche se con qualche visibile influsso proveniente da altre correnti. L'edificio ha una pianta quadrata ed è costituito da due chiese sovrapposte, molto probabilmente costruite in periodi diversi. La parte superiore costituisce la Basilica vera e propria, mentre quella inferiore è chiamata "cripta" per la sua collocazione sotterranea. Di notevole bellezza è senza dubbio il portale, sul quale si trovano una serie di archi, colonne e rilievi con diverse raffigurazioni.

La Basilica di Santa Maria Maggiore di Siponto è solo uno dei tanti monumenti da visitare a Manfredonia. In questa città sono infatti presenti altri luoghi di interesse religioso e storico come l'Abbazia di San Leonardo in Lama Volara e il Castello svevo-angioino-aragonese.
I turisti interessati a visitare queste bellezze artistiche possono soggiornare in uno dei numerosi hotel vicino a Manfredonia, una città che certamente non scarseggia in strutture d'accoglienza vista la sua popolarità.