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Museo Ducati
Home > Emilia-Romagna > Bologna > Bologna > Museo DucatiSi sa che l’Emilia Romagna è una terra dai cuori, oltre che rossi, specialmente rombanti. Basterebbe citare il modenese Enzo Ferrari, che dal paesino di Maranello seppe proporre al mondo intero un’auto che quasi subito divenne un’icona di stile, ancora oggi desiderio di tutti gli italiani.
Così, trovandosi in uno degli alberghi a Bologna per ragioni di lavoro o alla ricerca di qualche bellezza davvero caratteristica, sarebbe certamente affascinante prenotare (altrimenti non è possibile entrare) una visita guidata al Museo Ducati di Borgo Panigale (a circa 5 km dal centro città) e alla relativa fabbrica.
Certamente in una terra che fa dei motori uno dei propri motivi di vanto, la Ducati rappresenta un’eccellenza. Affonda le radici negli anni Venti del Novecento, quando perlopiù era un’azienda di produzione elettrotecnica, specializzata nelle tecnologie per le comunicazioni radio (tanto che si chiamava Società Scientifica Radio Brevetti Ducati) e solamente dopo la Secona Guerra Mondiale diversifica nettamente la produzione accelerando lo sviluppo del settore motociclistico, specialmente quando, dopo il 1954, assume l’ingegner Taglioni, di Lugo di Romagna, autore delle principali innovazioni che renderanno grande e famosissima la casa bolognese.
Il Museo ripercorre tutte le tappe della produzione motociclistica e offre una piacevole digressione anche sulle scoperte effettuate nel settore delle comunicazioni radio. Cerca, con successo, di svecchiare l’idea tradizionale di museo, offrendo allo spettatore gli stessi brividi che si provano guidando una moto Ducati.