Museo Etnografico di Lesina
Home > Museo Etnografico di Lesina
Scegliendo cosa visitare durante le prossime vacanze in Puglia, magari dopo aver prenotato un hotel sul Gargano, si potrebbe propendere per ricercare lo stretto legame tra questa zona ed il mare, in particolare scoprire la vera natura, i caratteri tipici della vita dei pescatori.
Per farlo, oltre naturalmente alla preziosa testimonianza dei trabucchi che popolano la costa, soprattutto nella zona tra Peschici e Vieste si potrebbe considerare di visitare un vero e proprio museo dedicato alla vita dei pescatori ed ai suoi aspetti più segreti.
Il Museo etnografico, denominato significativamente Casa del Pescatore, si trova a Lesina, presso il Centro Visite di Lesina, situato sul lungolago, in via Banchina Vollaro.
Anche se forse sarebbe più corretto dire sul lungolaguna, dato che quella sulla quale si affaccia la piccola penisola di Lesina è ad ogni effetto una vera e propria laguna nata dopo che i sedimenti fluviali, nei tempi antichi, chiusero quella che era una grande insenatura marina. Il Lago di Lesina, come viene comunemente chiamato oggi, misura circa 51 chilometri quadrati di superficie, 50 di perimetro e una profondità di circa un metro e mezzo.
Il Museo etnografico si compone di due sezioni dedicate alla raccolta degli antichi attrezzi da pesca ed alla ricostruzione della tipica abitazione lesinese. Insieme questi due spazi espositivi ben rappresentano la cultura materiale di una comunità e il suo tessuto economico e sociale. Sarà un modo per rendersi conto da vicino ed in prima persona delle antiche tradizioni del popolo di pescatori che abitava la città, le loro condizioni di vita, come erano costruite le case, come si lavorava, come ci si vestiva, come e quanto si poteva mangiare.
L’escursione a Lesina e al suo Museo Etnografico potrebbe davvero impreziosire le prossime vacanze sul Gargano.