Museo Poldi Pezzoli

Il Museo Poldi Pezzoli di Milano sorge su quella che fu la residenza nobiliare di Gian Giacomo Poldi Pezzoli. Provenendo da una famiglia dalle consolidate tradizioni in campo collezionistico, essendo fra l’altro nipote del principe Gian Giacomo Trivulzio (a sua volta appartenente all’Accademia della Crusca, nonché figura di spicco della Milano neoclassica, amico del Parini e del Monti) Gian Giacomo ebbe da sempre una forte propensione all’arte, ai pezzi di grande valore culturale e già a 49 anni dispose nel proprio testamento che la propria residenza venisse adibita a Fondazione Artistica, seguendo le norme allora vigenti per la regolamentazione della Pinacoteca di Brera.

Oggi il Museo Poldi Pezzoli è tra i più famosi ed apprezzati in Europa, ancorché sia in definitiva una collezione privata, e rappresenta certamente una tappa obbligata per chi si trovasse in hotel a Milano. Al suo interno si può trovare tutto quello che è un elemento di pregio: dalle armi agli orologi; dall’oreficeria ai tessuti, dalle sculture ai dipinti, soprattutto. E se ne trovano certamente di speciali: basti considerare la presenza di opere firmate Mantegna, Pollaiolo, Piero della Francesca, Botticelli, Bellini, Canaletto.

Nel corso della seconda guerra mondiale, come accadde a molti musei della zona, il Poldi Pezzoli venne gravemente danneggiato e per sempre si rinunciò così ai suoi importanti intagli di legno, ai lucernari, agli stucchi. Tuttavia alla fine del conflitto lo Stato italiano si impegnò notevolmente per riportare l’edificio all’antico splendore, osservando un rigore quasi filologico nel ripristino, specialmente, dell’antico maestoso scalone.

Il Museo Poldi Pezzoli di Milano rimane chiuso tutti i venerdì e nei giorni delle principali festività come il 25 aprile, Pasqua, Ferragosto, 8 dicembre, Natale. Si trova in via Manzoni 12, in pieno centro storico, ed osserva l’orario di apertura dalle 10 alle 18, con ultimo ingresso possibile alle ore 17.30.