Bosco Magico

Chissà come mai quello del bosco è stato un po’ sempre lo scenario in cui venivano ambientate molte favole e leggende. Pensiamo per esempio a Cappuccetto Rosso o ad Hansel e Gretel. Forse perché gli alberi alti e fitti, che nascondono e al tempo stesso svelano qualcosa, conservano sempre qualcosa di misterioso, come se da un momento all’altro dovesse comparire dietro al loro tronco chissà quale creatura.

Se siete in vacanza in hotel a Verona, quale posto migliore per far sognare i vostri bambini, allora, rispetto ad un Bosco Magico? Situato sul già di per sé fiabesco belvedere delle Torricelle, appena fuori dal centro città, il Bosco Magico è una grande estensione boschiva dove si trovano statuette di legno che si richiamano alle favole; giochi a dondolo; altalene; un grande gioco dell’oca dove i bambini fanno anche da pedine e tanto altro ancora. Durante il periodo di apertura si alternano anche spettacoli ed eventi, come favole raccontate da burattini al guanto e recite corali.

Il Bosco Magico è nato dalla passione di Luciana Gaspari Avrese, avvocatessa veronese da sempre innamorata del mondo dei bambini e dei giocattoli. Proprio dopo aver arricchito la propria collezione di giocattoli, la mecenate dei bimbi decise di renderla fruibile a tutti e di esporla con ordine e criterio. Successivamente ebbe l’idea di affiancare al Museo del Giocattolo di Verona questa grande area, dove sognare, per grandi e piccini, è assolutamente … naturale.