Ippodromo di San Siro

Chissà quanti anni ha la tradizione di far correre i cavalli. Probabilmente occorre andare indietro almeno ai Greci ed alle loro gare con i carri. È un momento in cui adrenalina, competizione, bravura tecnica, fisicità dell’animale emergono e per molte persone è fonte di emozioni fortissime. A maggior ragione se sull’esito della gara sono stati puntati dei soldi.

La pratica di scommettere sui cavalli, arrestandoci all’Italia, è ufficiale e legale almeno dagli anni ’40 del Novecento, ossia da quando venne riconosciuto il diritto all’Ente UNIRE (Unione Nazionale Incremento Razze Equine) di organizzare e raccogliere le puntate.

Milano da questo punto di vista rappresenta certamente uno dei punti di riferimento in Italia ed in Europa. L’Ippodromo di San Siro, posto accanto al famoso stadio calcistico, è uno dei più famosi e frequentati dai tanti appassionati e meriterebbe di certo una visita, per chi avesse un po’ di tempo durante il proprio soggiorno in albergo a Milano.

Tra la pista di galoppo e quella di trotto, ospita gare praticamente in quasi tutto il periodo dell’anno e in giugno e luglio  vengono organizzate anche in notturna. È dotato di ogni servizio e di grandi tribune con ristorante e bar. Gli appassionati possono scommettere con un sistema elettronico, che serve sia a prendere le puntate, sia ad erogare i pagamenti in caso di vittoria.

La società che gestisce l’Ippodromo di Milano, unico al mondo ad essere stato dichiarato monumento nazionale, punta a farlo diventare non un mero tempio dello sport e dell’ippica, ma un vero e proprio punto di riferimento per i milanesi e per i visitatori che, tra l’altro, trovano qui immense aree verdi dove poter apprezzare aria più fresca e pulita rispetto alle vie del centro.