Teatro Nazionale di Milano

Il Teatro Nazionale è la risposta quando ci si trova in albergo a Milano e si ha la voglia  di approfittare dell’occasione per assistere alla messa in scena di un grande musical internazionale.

Il Teatro Nazionale di Milano venne costruito già negli anni Venti, con un certo senso di sfida rispetto a quelli cittadini, situandosi, per il tempo, in una zona che veniva ritenuta un po’ fuori città (oggi invece diremmo che la Piazza Piemonte, dove sorge, sia centralissima, a circa mezz’ora a piedi dal maestoso Duomo e a 20 dal cuore verde di Parco Sempione).
Già allora fu caratterizzato dall’alto livello di tecnologia nei materiali usati e nelle tecniche di costruzione. Prevalentemente seguì la tradizione vocazione alla prosa ed alla commedia, ospitando attori del calibro di Totò, Macario, Ugo Tognazzi.

Solamente dal 2001 iniziò ad essere sempre più un punto di riferimento nel panorama del musical italiano e non solo, con una parziale ristrutturazione per renderlo più adatto a questo nuovo genere.

Il grande cambiamento, potremmo dire la svolta, avvenne poi dalla stagione 2009/2011, quando preso in gestione dalla multinazionale Stage Entertainment venne completamente ristrutturato per aumentare la grandezza della scena, cosa inevitabile per i poderosi macchinari che muovono gli allestimenti di un musical, aumentare la capienza totale (attorno ai 2000 posti) e specialmente far sì che ogni posto avesse l’adeguata visuale.

Da quel momento il Teatro Nazionale di Milano è diventato davvero uno di quelli all’avanguardia in Europa e propone colossal come La bella e la bestia o il rifacimento musical di Sister Act, con tanto di Whoopy Goldberg presente in sala per la prima serata.

Se passate a Milano per qualche giorno, sapete dunque che le vostre serate al Teatro Nazionale possono essere certamente coinvolgenti.