Molo di Garda

È talmente importante che ha dato il nome a tutto il Lago e al territorio circostante, eppure c’è ancora chi confonde la località di Garda con il sontuoso specchio d’acqua che ogni anno attira da ogni parte d’Europa moltissimi turisti.

Il Molo di Garda sembra un posto fiabesco, appena sotto alla celebre Rocca contesa da moltissime fazioni e potentati nel corso dei secoli, disteso tra una macchia mediterranea esotica resa possibile dai favori climatici del lago. Eppure dista solamente poco più di trenta chilometri dai molti alberghi di Verona posti in centro città.

Rappresenta il punto ideale, se si dispone di mezza giornata di tempo tra gli impegni di lavoro o se ci si vuole concedere una bella escursione dalle meraviglie artistiche e storiche di Verona, per arrivare sul lago dove si può pescare o uscire col motoscafo o col battello per una crociera nei più bei posti del Lago di Garda, fino ad arrivare in alto, a Riva del Garda, nella provincia di Trento.

La cittadina di Garda, nonostante la si confonda con il Lago per l’omonimia, ha radici antichissime e davvero importanti, se è vero che deve il proprio nome (il Lago prima si chiamava Benacus) al longobardo warda, con il significato di “guardia” (sembra che Garda compaia già in un documento longobardo di re Liutprando, dei primi decenni dell’VIII secolo), con l’evidente allusione al baluardo difensivo rappresentato dalla Rocca.

Tantissimi cercarono di occupare la zona per avere il controllo sulle discese dal valico alpino: l’Imperatore Federico Barbarossa invano assediò la rocca per oltre un anno.

Invece oggi per fortuna ai molti turisti che desiderano fare un bagno al Molo di Garda o partire col battello per visitare le meraviglie del Lago, sono richiesti decisamente meno sforzi, vista l’ampia offerta di hotel, per tutte le tasche, per tutti i gusti.